Analisi visiva
e specialistica
Analisi visiva
L’analisi visiva o refrattiva permette di individuare se sono presenti delle ametropie (miopia, ipermetropia, astigmatismo) e in tal caso determinare delle lenti correttive per avere una visione adeguata da lontano, vicino e nella zona intermedia.
Analisi optometrica
L’analisi optometrica ci permette di valutare l’efficienza visiva ma anche tutte le componenti funzionali oculari di un soggetto sano. Nello specifico si valuta: l’accomodazione (messa a fuoco), la convergenza (capacità di convergere i due occhi da vicino), la binocularità (capacità che hanno di lavorare insieme) e la motilità (movimenti nelle varie posizioni di sguardo e saccadi che simulano movimento di lettura).
Visual training
Una volta effettuata un’ analisi optometrica se ci sono aree con delle carenze l’optometrista può effettuare un trattamento rieducativo. Il visual training ci permette di modificare il modo di osservare lo spazio e utilizzare meglio le nostre risorse per ridurre lo stress oculare e migliorare così la qualità di vita.
Il nostro corpo è molto complesso e con gli anni si è osservato che per avere degli ottimi risultati, in caso di trattamento, è necessaria una collaborazione tra professionisti di varie aree di competenza. Il visual training è un trattamento che fornisce un valido contributo valutativo e rieducativo in divers iambiti, dal posturale al percettivo, dalla difficoltà di concentrazione scolastica ai disturbi di apprendimento come DSA o ADHD.
Visite a domicilio
Nel caso in cui non sia possibile raggiungerci in negozio effettuiamo analisi visive a domicilio
Quando fare la prima visita agli occhi al mio bambino?
Fin dalla nascita è possibile fare delle valutazioni della componente visiva per escludere delle patologie fondamentali.
L’età per fare un primo vero controllo è intorno ai 2/3 anni quando il bambino risulta essere minimamente collaborativo ed escludere eventuali anomalie funzionali.
Altro momento importante è prima della scuola primaria per valutare che il sistema visivo sia pronto all’impegno da vicino che verrà richiesto.
A quale età si ferma la miopia?
La progressione della miopia si arresta solitamente tra i 18 e i 25 anni.
Tuttavia esistono casi di miopia degenerativa nei quali il bulbo oculare continúa ad allungarsi comportando un progresso calo della vista oltre tale età.
Come capire se si hanno problemi di vista?
Si può percepire difficoltà di lettura, bisogno di maggiore luminosità, visione sfocata o sdoppiata, sentire affaticamento e bruciore agli occhi.
E’ importante fare un controllo della vista dall’ottico per capire meglio se uno o entrambi gli occhi hanno bisogno di una correzione visiva nelle varie distanze di utilizzo guida, computer e lettura.
Qual è la differenza tra decimi e diottrie?
I decimi esprimono la capita visiva di una persone, le diottrie il potere che le lenti devono avere, per compensare il difetto visivo in questione.
Con che regolarità ci si dovrebbe sottoporre ad una visita?
La frequenza degli esami visivi dipende da diversi fattori, il primo l’età. Gli occhi si sviluppano velocemente dopo la nascita fino al raggiungimento dei 21 anni.
Di conseguenza hanno bisogno di essere monitorati con maggior frequenza Tuttavia con L’avanzare dell’età specialmente dopo i 40 anni i nostri occhi continuano a cambiare, iniziando a perdere elasticità.
Raccomandiamo per i bambini e gli adolescenti un controllo annuale.
Sotto i 40 anni sottoporsi ad una visita ogni 2 anni.
Superati i 40 l’esame dovrebbe essere ripetuto ogni anno.
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